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21.06.2023 Impianto radiante a pavimento: scopriamo i vantaggi di una tecnologia efficiente e sostenibile.
Vuoi aumentare il comfort della tua casa con un riscaldamento efficiente e un raffrescamento piacevole?
Leggi e scopri come funziona il radiante a pavimento, perché conviene e quali sono le differenze con l'aria condizionata e i termosifoni.
- Come funziona l'impianto radiante a pavimento idronico?
- I vantaggi dell’impianto radiante a pavimento per la ristrutturazione.
- Quali sono i vantaggi dell’impianto radiante a pavimento a basso spessore?
- Impianto radiante a pavimento e aria condizionata: quali differenze?
- Impianto radiante a pavimento e termosifoni: quali differenze?
- Il pavimento radiante provoca problemi di tipo circolatorio? Falso!
- Il pavimento radiante riscalda il piano di sotto? Falso!
- Perché in raffrescamento la deumidificazione è indispensabile?
- Impianto radiante e nuova normativa europea EPBD sulla prestazione energetica degli edifici: cosa sapere.
COME FUNZIONA L'IMPIANTO RADIANTE A PAVIMENTO IDRONICO?
I sistemi radianti Eurotherm sono una tecnologia idronica, questo significa che nelle serpentine annegate nel pavimento scorre acqua.
Il funzionamento dell’impianto radiante a pavimento si basa sull'utilizzo di un fluido termovettore (acqua calda/acqua fredda) che scorre attraverso i tubi posti sotto il pavimento. Il fluido opera uno scambio termico con le superfici circostanti, che a loro volta lo irradiano nell'ambiente creando una piacevole sensazione di comfort e benessere, sia in caldo che in freddo.
Questo metodo di riscaldamento e di raffrescamento offre numerosi vantaggi:
- maggiore efficienza energetica rispetto a termosifoni e aria condizionata
- maggiore controllo della temperatura ambiente
- possibilità di integrare l’impianto con fonti di energia rinnovabile.
L’impianto radiante a pavimento è la scelta ottimale per chi desidera un benessere abitativo che combini in modo efficiente il risparmio energetico con il comfort sostenibile, in ogni stagione.
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I vantaggi dell’impianto radiante a pavimento per la ristrutturazione.
Hai mai sognato di vivere in una casa in cui il caldo o il freddo non siano più un problema? Di camminare a piedi nudi in inverno senza provare quella fastidiosa sensazione di pavimento gelido e, in estate, di goderti il delizioso refrigerio a contatto con la superficie fresca? Se la risposta è sì, il sistema radiante a pavimento è la soluzione ideale per te.
- Rispetto ai tradizionali radiatori e fan coil, il pavimento radiante permette di sfruttare al meglio i generatori ad alta efficienza, quali caldaie a condensazione o pompe di calore, aumentando le loro prestazioni.
- Clima uniforme e naturale senza zone più fredde o più calde, per un benessere totale tutto l’anno.
- Nessun moto convettivo: l’assenza di movimenti d’aria evita di sollevare polvere negli ambienti.
- Consumi contenuti: i sistemi radianti necessitano di una temperatura dell’acqua in riscaldamento più bassa rispetto ai tradizionali radiatori, mediamente 35°C. In raffrescamento, le temperature di esercizio sono più alte rispetto ai tradizionali sistemi a tutta aria o fan coils (7°C); la temperatura media dell’acqua in raffrescamento è infatti intorno ai 17/18°C.
- Invisibile: non ci sono elementi che ingombrano le stanze e questo consente una maggiore flessibilità nella disposizione dei mobili e la possibilità di sfruttare ogni centimetro. Senza dimenticare che è compatibile con ogni genere di finitura: parquet, gres, cotto, resina, linoleum, ecc.
Inoltre, il riscaldamento a pavimento funziona in modo silenzioso, senza disturbare la tranquillità tua o dei vicini.
Quali sono i vantaggi dell’impianto radiante a pavimento a basso spessore?
La riqualificazione energetica è diventata un argomento estremamente attuale e interessante per moltissimi italiani. Tra le ragioni che possono spingere verso una ristrutturazione, spicca la ricerca di maggiore comfort e risparmio energetico.
Ma quali opzioni abbiamo a disposizione per aumentare la classe energetica delle nostre case limitando al minimo l’intervento di ristrutturazione? E se abbiamo la fortuna di vivere in centro, verso quali soluzioni possiamo orientarci per riqualificare un edificio storico rispettando i vincoli della Soprintendenza?
Il sistema radiante a pavimento a basso spessore Zeromax può essere la soluzione giusta in tutte le situazioni in cui si desideri aumentare il comfort indoor con un unico impianto che risulti efficace sia in riscaldamento che in raffrescamento. Inoltre, è una soluzione brillante per la riqualificazione di appartamenti o edifici vincolati in cui sia impossibile alzare le soglie o ribassare i soffitti.
Zeromax è una scelta impiantistica che semplifica il cantiere in quanto consente di installare l’impianto semplicemente fresando la superficie preesistente. Questo non solo riduce notevolmente i tempi, ma riduce drasticamente anche i rifiuti edili da smaltire: un bene per l’ambiente e per le tue tasche.
L’impianto radiante a pavimento Zeromax offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di installare il sistema in tempi ridotti senza effettuare lavori invasivi e demolizioni.
- Un solo impianto per riscaldare e raffrescare.
- Rapida messa a regime: raggiunge velocemente la temperatura desiderata.
- Clima naturale, piacevole e uniforme, senza sbalzi termici né correnti d’aria.
- Minore spesa energetica: l’abbinamento dell’impianto radiante a pavimento (o a soffitto) con una pompa di calore ne massimizza l’efficienza di oltre il 50% rispetto ai terminali tradizionali. In alcuni casi, in base alla zona climatica e alla classe energetica di partenza, è possibile ottenere un salto di due classi senza nessun intervento sull’involucro della casa.
- Cantiere pulito e veloce.
- Installazione chiavi in mano (in sole 24 ore su una superficie fino a 70 mq).
- Tutti i componenti sono prodotti da Eurotherm e l’impianto è garantito senza limiti di tempo.
Un altro punto di forza del radiante a pavimento a basso spessore è la sua compatibilità con ogni genere di finitura, il che consente di valorizzare l’estetica degli ambienti con resina, parquet, gres e molti altri rivestimenti.
Impianto radiante a pavimento e aria condizionata: quali differenze?
Ora vediamo perché preferire un sistema radiante ad un sistema tradizionale, ad esempio all’aria condizionata. Scopriamo le differenze.
Prima di tutto cambia la modalità di distribuzione del caldo e del freddo. Mentre l'aria condizionata produce flussi d'aria fredda che vengono distribuiti nell'ambiente tramite ventole e dunque agisce “a zone”, creando sbalzi termici e spostamenti d'aria, il sistema radiante a pavimento garantisce un comfort costante e naturale perché riscalda e raffresca l'ambiente in maniera uniforme, senza provocare le tanto odiate correnti fredde. E non è un caso se qui parliamo di “raffrescamento” e non di “raffreddamento”...
Riassumendo: l’aria condizionata trasmette una sensazione di ventilazione artificiale, il raffrescamento radiante regala una sensazione di benessere naturale. Lo ha ben descritto chi lo ha scelto per la propria abitazione: “Il pavimento è fresco d’estate e tiepido d’inverno, camminare a piedi nudi è un piacere. La temperatura è sempre stabile, uniforme e gradevole, tanto che per capire le condizioni meteo bisogna aprire le finestre. La qualità dell’aria è eccezionale, mai secca. Il comfort è totale, il clima perfetto."
Un'altra differenza significativa riguarda l'efficienza energetica.
L'impianto radiante a pavimento è noto per il suo elevato livello di efficienza, in quanto richiede temperature più basse per ottenere la stessa sensazione di comfort rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento ad aria. Ciò si traduce in un minore consumo energetico e in costi di esercizio ridotti nel lungo termine.
Per quanto riguarda il controllo della temperatura, l'impianto radiante a pavimento offre una maggiore stabilità. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, il fresco si irradia in modo costante dalle superfici mantenendo l'ambiente confortevole in modo uniforme.
Infine, in termini di impatto estetico e di spazio, essendo nascosto sotto il pavimento non ingombra e non compromette l'estetica degli ambienti. Al contrario, l'aria condizionata richiede l'installazione di unità esterne o interne visibili, che possono influire sull'arredamento e sulla disposizione degli spazi.
Impianto radiante a pavimento e termosifoni: quali differenze?
Ora vediamo perché preferire un sistema radiante ad un sistema tradizionale, ad esempio i termosifoni. Scopriamo le differenze.
Immagina di entrare in una stanza e sentire subito un caldo avvolgente che ti accoglie, e questa sensazione persiste in tutto l’ambiente. Questa uniformità non sarebbe pensabile con i termosifoni, che scaldano l’aria e agiscono “a zone” creando differenze di temperatura mano a mano che ci si allontana o ci si avvicina al terminale.
Vale quindi quanto detto nel confronto con l’aria condizionata: nessuno sbalzo termico, solo un clima piacevole e confortevole in ogni angolo della casa.
La rapida messa a regime del sistema consente di ottenere il comfort desiderato in modo molto più veloce. Inoltre, il riscaldamento a pavimento elimina i movimenti di polvere e crea un ambiente più salubre per te e la tua famiglia.
Riassumendo: i termosifoni trasmettono una sensazione di aria secca e creano un riscaldamento “a zone” che persiste pochi minuti dopo lo spegnimento. Al contrario, il riscaldamento radiante regala “una temperatura sempre stabile, uniforme e gradevole [...]. La qualità dell’aria è eccezionale, mai secca. Il comfort è totale, il clima perfetto.”
Un'altra differenza significativa riguarda l'efficienza energetica.
L'impianto radiante a pavimento è noto per il suo elevato livello di efficienza, in quanto richiede temperature più basse per ottenere la stessa sensazione di comfort rispetto ai termosifoni. Ciò si traduce in un minore consumo energetico e in costi di esercizio ridotti nel lungo termine. In termini di controllo della temperatura, l'impianto radiante a pavimento offre una maggiore stabilità. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, il calore si irradia in modo costante dalle superfici mantenendo l'ambiente confortevole in modo uniforme.
E per quanto riguarda l’impatto estetico? Il radiante a pavimento libera tutto lo spazio che altrimenti sarebbe occupato dai termosifoni e lascia massima libertà all’arredamento. Un aspetto da non trascurare all’interno di abitazioni con metrature sempre più piccole.
Il pavimento radiante provoca problemi alla circolazione? Falso!
Esiste un falso mito secondo cui l'impianto radiante a pavimento potrebbe provocare problemi alla circolazione degli arti inferiori. Non è affatto così! Al contrario, favorisce il rilassamento muscolare alleviando eventuali tensioni e rigidità provocate dal freddo. Oggi le moderne tubazioni in materiale plastico e la bassa temperatura di esercizio assicurano il massimo comfort senza nessun disturbo per la salute. In riscaldamento, la temperatura massima che l’impianto può raggiungere è di 29° C: nessun problema per il benessere delle gambe.
In conclusione, la convinzione che l'impianto radiante a pavimento possa provocare problemi alla circolazione degli arti inferiori è del tutto infondata.
Il pavimento radiante riscalda il piano di sotto? Falso!
Un'altra falsa credenza riguarda il fatto che il pavimento radiante possa riscaldare il piano sottostante. In realtà la dispersione termica verso il basso è minima e non influisce sulle performance dell’impianto, grazie alla presenza di un apposito strato isolante.
Perché in raffrescamento la deumidificazione è indispensabile?
L'impianto radiante a pavimento rimuove il calore dalla stanza, ma non deumidifica l'aria. Nel contesto del raffrescamento, l'uso dell'impianto radiante a pavimento richiede quindi l'integrazione di una macchina per la deumidificazione, indispensabile per garantire il controllo dell'umidità relativa all'interno dell'ambiente.
Vediamo perché.
Quando il pavimento radiante viene utilizzato per il raffrescamento, l'umidità presente nell'aria può condensarsi sulle superfici. Se non viene gestita correttamente, questa condensa può portare a un aumento dell'umidità. L'integrazione di una macchina per la deumidificazione con l'impianto radiante aiuta a:
- rimuovere l'umidità in eccesso
- mantenere il comfort igrotermico
- prevenire la formazione di muffe o condense.
L'uso combinato dell'impianto radiante a pavimento con una macchina per la deumidificazione crea quindi un sistema completo e bilanciato per il raffrescamento.
Impianto radiante e nuova normativa europea EPBD sulle caldaie e gas: cosa sapere.
La normativa europea Energy Performance of Buildings Directive (EPBD) ha introdotto nuove disposizioni per promuovere l'efficienza energetica degli edifici. Tra le novità più significative, vi è un'attenzione particolare verso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile. In questo contesto, il sistema radiante a pavimento si dimostra una scelta eccellente per l'efficientamento energetico della tua casa. In più, è una soluzione sostenibile grazie alla straordinaria sinergia con i sistemi di generazione ad alta efficienza come la pompa di calore.
La normativa EPBD promuove l'adozione di sistemi di riscaldamento e raffrescamento ad alta efficienza energetica, incoraggia la riduzione dell'utilizzo delle caldaie tradizionali e promuove l'adozione di sistemi più efficienti e a basso impatto ambientale come la pompa di calore. E non finisce qui… La pompa di calore è infatti considerata la tecnologia del futuro perché l’Unione Europea ha decretato la fine delle detrazioni fiscali per le caldaie a gas a partire dal 2024. Indovina qual è il terminale più efficiente in abbinamento alla pompa di calore? Esatto, è il radiante e ora ti spieghiamo perché.
In riscaldamento, il radiante lavora a 35° rispetto ai 55° dei termosifoni, generando un aumento del coefficiente di prestazione della pompa di calore del 64%.
In raffrescamento, il radiante lavora a 18° rispetto ai 7° dei fancoil, generando un aumento del coefficiente di prestazione della pompa di calore del 54%.
Da uno studio di Fraunhofer ed Eurac Research sulle emissioni di CO2 giornaliere risulta che, adottando una soluzione nZEB con pompa di calore e impianto radiante, il nostro impatto può essere ogni giorno 7 volte più basso rispetto alla soluzione tradizionale di caldaia a gas e termosifoni.
In conclusione, se desideri un comfort termico ottimale e un risparmio energetico significativo, l'impianto radiante a pavimento è la soluzione ideale per migliorare l'efficienza energetica della tua casa. Silenzioso e invisibile, non occupa spazio, non richiede manutenzione e consente di ridurre i consumi, confermandosi come la scelta più efficace ed efficiente per garantire il comfort indoor. Inoltre, si integra perfettamente con le nuove normative europee sull'efficienza energetica.
Non aspettare il prossimo inverno per il comfort dei tuoi sogni!
ottieni un preventivo personalizzato
I nostri esperti del comfort radiante sono a tua disposizione.